Il fascino è innato

Non è controllabile, nasce in maniera inconsapevole dentro di noi e cresce con l’età.

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Il fascino è innato. Non è controllabile, è la parte irrazionale del nostro io.  Nasce in maniera inconsapevole dentro di noi e cresce con l’età.

Il fascino è una dimensione senza tempo, una forma di attrazione che promana dalla persona tutta intera.

Ci sono persone che ti colpiscono per la loro bellezza, la loro eleganza e la loro raffinatezza, ma dopo un po’ che sei con loro quell’impressione scompare. E ce ne sono altre invece che non sono belle ma suscitano in te un’emozione che non scompare col tempo, anzi si rafforza.

È il suo passato che si oggettiva nel presente. Desdemona si innamora di Otello quando le racconta la sua vita, Nausicaa di Ulisse quando intuisce che è il protagonista di una storia grande e terribile. Nel film L’età dell’innocenza il fascino della contessa Olenska scaturisce dal mistero della sua esistenza e dei suoi amori nella lontana Europa.

Il fascino appare quando la persona sprigiona qualcosa che accende la fantasia. Ma deve essere la persona in se stessa, per quanto è realmente. Il fascino non può essere prodotto dalla finzione, dall’artificio, dalla recita. Nasce solo quando ciò che la persona dice e fa corrisponde al suo interno essere, alla sua verità ed esprime la sua personalità globale, la sua totale obiettività e sincerità.